Per generazioni, i norvegesi si sono fidati ciecamente di Rømme, un prodotto lattiero-caseario meglio descritto come un misto di panna acida e panna. Ora, per i suoi prodotti Rømme, TINE, la più grande azienda lattiero-casearia norvegese, ha adottato vasetti contenenti il 50% di polipropilene riciclato (rPP).
Vengono proposti Seterrømme 35% e Lettrømme 17%, entrambi del produttore lattiero-caseario TINE. Si tratta dei prodotti più acquistati dai Norvegesi, che utilizzano Rømme per creare gustosi condimenti, salse, porridge e altri piatti.
Ora, nell’ambito della strategia di sostenibilità di TINE, l’azienda ha convertito le confezioni di due dei suoi prodotti Rømme e di una delle sue panne acide. I vasetti, originariamente realizzati in polistirene (PS), sono sostituiti da vasetti in polipropilene (PP) con il 50% di materiale riciclato, calcolato con il metodo del bilancio di massa certificato dal sistema International Sustainability & Carbon (ISCC PLUS).
Bjørn Malm, responsabile della sostenibilità in TINE, ha dichiarato: “TINE ha deciso che entro il 2025 tutti i nostri imballaggi dovranno essere realizzati con materiali rinnovabili o riciclati. La nostra nuova soluzione di packaging per Rømme e la panna acida è un passo importante verso il nostro obiettivo”
L’obiettivo della UE di riciclaggio al 50% richiede la conversione al PP
L’obiettivo della UE è che il 50% di tutti gli imballaggi in plastica diventi riciclabile entro il 2025, per arrivare al 55% nel 2030.
“Se vogliamo raggiungere gli obiettivi della UE, è evidente che nei prossimi anni sia la Norvegia sia tutti gli altri Paesi dell’Unione dovranno aumentare i materiali riciclati di decine di migliaia di tonnellate. Il passaggio dal polistirene (PS) al polipropilene (PP) è un buon modo per contribuire a questo obiettivo, in quanto la quota di PP riciclato è superiore a quella del PS. Siamo quindi molto soddisfatti dell’avvenuta conversione per il 50% all’rPP secondo il metodo del bilancio di massa per tre dei nostri prodotti principali”, prosegue Bjørn Malm.
Per il momento, TINE ha introdotto vasetti che utilizzano l’rPP per i suoi prodotti Lettrømme 17% da 300 g, Seterrømme 35% da 300 g e Creme Fraiche 35% da 300 g. Gradualmente, l’rPP sarà introdotto anche per altri sei prodotti in vasetto. Nel lungo periodo, TINE intende utilizzare il PP riciclato per l’intero assortimento di prodotti destinati alla cottura.
I vantaggi del PP
“Il PP è un materiale con un’impronta climatica inferiore rispetto al PS in quanto, tra le altre cose, presenta un punto di fusione più basso ed è quindi meno energivoro. Se a questo aggiungiamo che il 50% del PP dei nostri nuovi vasetti è costituito da PP riciclato (rPP), possiamo affermare di aver migliorato notevolmente l’impronta climatica dei vasetti e di aver risparmiato 110 tonnellate di materiale plastico fossile vergine”, spiega Bjørn Malm.
Inoltre, TINE apprezza il fatto che il vasetti in PP siano più robusti di quelli in PS, il che si traduce in una maggiore funzionalità per il cliente.
Grande collaborazione con Berry Superfos
Il partner di TINE per la produzione dei nuovi vasetti è Berry Superfos. Camilla Løken, Brand manager dell’assortimento di prodotti da cucina di TINE, ha dichiarato:
“La nostra collaborazione con Berry Superfos è stata ottima, ben focalizzata e molto apprezzata durante tutto il corso del progetto. Grazie a un atteggiamento positivo e disponibile e al suo sito certificato ISCC PLUS di Lidköping, in Svezia, Berry Superfos ha potuto effettuare la conversione in tempi brevi e ha dimostrato una grande flessibilità rispetto alle scadenze di progettazione e alla consegna puntuale delle confezioni ai nostri stabilimenti. Berry ha anche seguito i test su larga scala presso le nostre strutture di produzione e ci ha assistito durante le prove. In breve, siamo molto soddisfatti della nostra collaborazione”.